Lunedì 6 novembre 2000 il Custode della Sindone, S. E. Mons. Severino Poletto, ha compiuto una visita nello stabilimento Alenia di Torino per vedere la nuova teca (chiamata TESI) che, posizionata in Duomo sotto la tribuna Reale, conterrà la Sindone negli anni futuri in attesa di una nuova Ostensione. La Sindone è stata riposta nella nuova teca il 22 dicembre 2000. La teca è stata ricavata da un blocco unico di alluminio opportunamente scavato per evitare saldature. Ha un’elevata tenuta ermetica e la sovrapressione interna evita le contaminazioni dall’esterno. Il controllo della pressione e della temperatura interna è continuo. La Sindone, tenuta in posizione distesa su un carrello, potrà essere periodicamente osservata e rapidamente estratta in caso di emergenza. Il coperchio di cristallo, spesso 29 mm e antiproiettile, è stato realizzato in modo che il suo peso (410 kg) sia pari alla forza esercitata dalla pressione interna: in questo modo è come se il cristallo “galleggiasse” e non subisce, quindi, deformazioni nel tempo.

Collocazione della Sindone all'interno del Duomo dopo l'Ostensione del 2000 (A. Guerreschi)

• Domenica 22 ottobre 2000 alle ore 16:00 in Duomo il Custode della Sindone, S. E. Mons. Severino Poletto, ha presieduto la solenne concelebrazione eucaristica di chiusura dell’Ostensione insieme con 12 vescovi e 84 sacerdoti e religiosi. In conseguenza dei disagi provocati dal maltempo dei giorni precedenti, è stata offerta la possibilità di vedere ancora la Sindone in due occasioni: giovedì 26 e venerdì 27 ottobre solo per le scuole; sabato 28 e domenica 29 ottobre per i pellegrini. Secondo i dati ufficiali, in totale i pellegrini che sono passati davanti alla Sindone durante questa Ostensione sono circa un milione, ai quali si aggiungono circa 250.000 persone che hanno visto la Sindone dalla navata centrale del Duomo.

• In occasione del Grande Giubileo e durante l'Ostensione della Sindone, si è tenuto ad Orvieto (Italia) il Congresso Mondiale "SINDONE 2000" nei giorni 27-28-29 agosto 2000. Orvieto è stata scelta per la sua tradizione storica e culturale, per la presenza del Corporale del Miracolo di Bolsena, per la sua esperienza nell'organizzazione di convegni e la sua vicinanza a Roma lungo le strade che i pellegrini percorrevano durante gli Anni Santi. Al termine del Congresso, gli scienziati, coordinati dal Prof. Giulio Fanti, hanno formulato un nuovo progetto di ricerca denominato "Progetto ATLAS" che è stato successivamente inviato al Custode della Sindone come richiesto. Per ulteriori informazioni potete visitare il Worldwide Congress "Sindone 2000" Website all'indirizzo http://web.tiscalinet.it/sindone2000/ o la pagina dedicata sullo Shroud of Turin Website all'indirizzo http://www.shroud.com/orvieto.htm.

• Domenica 13 agosto 2000 alle ore 10 S.E. Mons. Severino Poletto ha presieduto nel Duomo di Torino la S. Messa, concelebrata dai Vescovi del Piemonte e da numerosi sacerdoti. Nel corso della liturgia sono stati letti i messaggi inviati dal Santo Padre, Giovanni Paolo II e dall'Arcivescovo Emerito di Torino, S.Em. Card. Giovanni Saldarini.

• Sabato 12 agosto 2000 è iniziata a Torino l'Ostensione della Sindone. Alle ore 9 il primo gruppo, composto da giornalisti, ha iniziato il percorso che porta in Duomo, guidato da Mons. Giuseppe Ghiberti, Presidente della Commissione Diocesana per l'Ostensione della Sindone.

Il prof. Nello Balossino, Vicedirettore del Centro Internazionale di Sindonologia di Torino, ha illustrato ai presenti la sua opera sulla Sindone, realizzata in rilievo per i non vedenti.

Alle 11 presso il Seminario di via XX Settembre si è tenuta la conferenza stampa di apertura dell'Ostensione. Sono intervenuti: S.E. Mons. Severino Poletto - Arcivescovo di Torino e Custode della Sindone, Mons. Giuseppe Ghiberti - Presidente della Commissione Diocesana per l'Ostensione della Sindone e il Dott. Marco Bonatti - Direttore dell'Ufficio Stampa del Comitato per l'Ostensione della Sindone. Nel pomeriggio S.E. Mons. Severino Poletto ha guidato in Duomo il primo gruppo di giovani, venuti a Torino per venerare la Sindone, ed ha letto per loro una preghiera da lui composta per la circostanza.

• Alan D. Adler, il famoso biochimico esperto in chimica del sangue che studiava la Sindone di Torino, è morto sabato 10 giugno 2000. Aveva 68 anni. Adler ha dimostrato che il sangue presente sulla Sindone è uscito da ferite inflitte violentemente. “Siamo certi che è sangue umano e che proviene da un uomo che morì di una morte traumatica”, disse in un’intervista del 1998. Egli affermò che il sangue che fluisce dalle ferite ha una chimica diversa rispetto a quello che scorre nelle vene. Membro della Commissione per la Conservazione della Sindone di Torino, Adler voleva assicurare che l’antico lenzuolo non continuasse a deteriorarsi. Egli suggerì di custodire la Sindone in gas argon per fermare il processo di decadimento. Adler è stato professore assistente di biologia molecolare all’University of Pennsylvania fino al 1967, quando assunse il ruolo di senior staff scientist presso il New England Institute di Ridgefield. Nel 1974 ha iniziato a collaborare con la Western Connecticut State University di Danbury, dove successivamente ha fondato il dipartimento di biochimica. In questa università ha insegnato per venti anni.

• Lunedì 22 maggio 2000 alle ore 11:30 nell’aula Giovanni Paolo II della Sala Stampa della Santa Sede si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell'Ostensione della Sindone dell'anno giubilare 2000. Sono intervenuti: S.E. Mons. Severino Poletto, Arcivescovo di Torino e Custode della Sindone; Mons. Giuseppe Ghiberti, Presidente della Commissione Diocesana per l’Ostensione della Sindone; Prof. Ugo Perone, Presidente del Comitato per l’Ostensione della Sindone e per l’Anno Giubilare 2000 e Assessore alle Risorse Culturali del Comune di Torino; Dott. Walter Giuliano, Vice-Presidente del Comitato per l’Ostensione della Sindone e per l’Anno Giubilare 2000 e Assessore alle Risorse Culturali della Provincia di Torino; Ass. Giampiero Leo, Vice-Presidente del Comitato per l’Ostensione della Sindone e per l’Anno Giubilare 2000 e Assessore alla Cultura della Regione Piemonte.


L’Arcivescovo ha sottolineato le motivazioni pastorali dell’Ostensione: «Il significato dell'Ostensione è solo religioso: il lenzuolo che reca in modo impressionante i segni della Passione diventa strumento di evangelizzazione, invito alla preghiera e alla conversione, appello per un impegno di solidarietà, in aiuto di Cristo presente nel fratello bisognoso e sofferente. Ho pensato di dare un orientamento all'operazione pastorale dell'Ostensione di quest'anno, scegliendo come motto una parola del Salmo 27: "Il tuo volto, Signore, io cerco" (vers. 8). Come l'uomo dell'Antico Testamento, anche quello di oggi si sente circondato da realtà ostili, vive nella paura e va alla ricerca di sicurezze. Egli sente che solo in Dio gli è possibile trovarne; ma chi può vedere Dio? Eppure è così grande il desiderio di vederlo in volto. Dio stesso ce ne ha dato una possibilità, mandandoci la sua 'icona', il Figlio suo. Dobbiamo però accettarlo nella scelta che Egli ha fatto: "Il Figlio dell'Uomo deve soffrire...". La Sindone ci mostra tutta quella sofferenza e ci invita ad accettare quel volto in tutte le manifestazioni di sofferenza, fino a quando non ci sia concesso di contemplarlo glorioso. Guardando quell'abisso di sofferenza, saremo aiutati a riconoscerlo nel volto di tutti i fratelli sofferenti e bisognosi: ci renderemo conto che ogni aiuto a quei fratelli è un autentico atto di amore verso chi ci ha amati come non poteva amarci di più» (Comunicato Stampa Vaticano, 22 maggio 2000).
L’organizzazione logistica e pastorale ha confermato l’impianto precedente con alcune integrazioni. Una particolare attenzione è stata rivolta ai giovani. Per quanto riguarda le ricerche scientifiche, l’Arcivescovo ha riferito che la Chiesa non è contraria a nuovi esami ed ha sottolineato l’incertezza del metodo radiocarbonico. Inoltre ha precisato che la Sindone non è un argomento decisivo per la Fede, anche se può aiutarla.

• Dal 6 al 7 maggio 2000 si è svolto presso il Santuario della Sindone di San Felice Circeo (Italia) un Simposio internazionale dal titolo "La Sindone, dalla fotografia alla tridimensionalità".

• Dal 2 al 6 marzo 2000 si sono svolti a Torino un Simposio internazionale e una ricognizione della Sindone. Per le informazioni si può consultare la pagina Internet http://www.sindone.org/it/ostens/symposium.htm.

• L'Ostensione della Sindone ha avuto luogo ancora nel Duomo di Torino, come nel 1998, dal 12 agosto al 22 ottobre 2000 e non dal 26 agosto, come era stato originariamente previsto. Come è stato illustrato durante una conferenza stampa tenutasi a Torino il 22 febbraio 2000 presso l'ex Seminario Metropolitano, la data è stata spostata per permettere ai 15.000 giovani pellegrini che volevano visitare Torino, durante il loro viaggio a Roma in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù, di venerare la Sindone. La nuova data ha consentito anche ai giovani di programmare il pellegrinaggio a Torino dopo la Giornata Mondiale della Gioventù.

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